Laghi di Lastè e laghetto dell’Aia Tonda
Premetto che quest’uscita è forse la più bella che io abbia mai fatto in Lagorai. Ha un sapore particolare per i luoghi selvaggi che ho calpestato. Si parte da Malga Cavallara a 1679 mt. Il sentiero erboso (387) sale diritto e ripido verso la forcella Cavallara. Sulla destra il “col del Boia”, monte un po’ particolare per la sua conformazione sabbiosa e di roccia bianca che poco c’entra con il classico granito della zona. in circa 50 minuti raggiungiamo la forcella a quota 1985 mt. Da qui un bellissimo panorama sulla cima d’asta e sulle valli sottostante di diversi colori che vanno dal verde dei prati al rosso intenso passando per tutta la gamma dei gialli e degli arancio. Uno spettacolo che a ottobre si ripropone ogni anno nella sua unica bellezza. Svoltiamo a sinistra e cominciamo un lungo traverso in sotto cresta verso la forcella Viosa che dista poco più di 20 minuti dalla nostra posizione. Siamo in leggera discesa che finisce quasi subito risalendo su sentiero a tratti erboso ma mai veramente pendente. Nella conca sottostante osserviamo il laghetto di Sternozzena ben visibile tra i rododendri.
Continuiamo a salire e raggiungiamo la forcella Viosa a 2019 mt. Uno sguardo veloce alla cartina mentre diamo da bere ai cani e scendiamo seguendo i visibili segnali bianco/rossi del sentiero 387 verso sinistra. Inizia ora un sentiero militare molto bello che perde quota dolcemente con dei tornanti che limitano la perdita del dislivello. La vista sulla valle sottostante è incredibile. L’occhio spazia fino all’orizzonte e un piccolo laghetto alimentato da un torrentello cattura la nostra attenzione.
Si prosegue scendendo in modo graduale e ci inoltriamo in un fitto bosco di coloratissimi larici. Qui comincia un pezzo di sentiero molto stretto e pochissimo utilizzato e bisogna fare attenzione per un tratto, nulla di che, ma è obbligatorio tenere gli occhi aperti. In circa 1 ora e 15 minuti raggiungiamo una radura seguendo una mulattiera bellissima che presto ci porta al lago di Lastè superiore 2020 mt che costeggiamo. I colori riflessi nelle sue limpide acque sono di rara bellezza. Arriva anche il sole a rallegrare la nostra giornata e a rendere uniche le nostre fotografie.
Risaliamo ancora e subito notiamo il bellissimo laghetto dell’Aia Tonda 1940 mt. Nelle sue acque si riflettono le nuvole…. Torniamo sui nostri passi e cerchiamo il lago di Lastè inferiore 1992 mt che manca all’appello. La ricerca dura poco. Lo troviamo quasi subito. Ha dei colori davvero speciali e molto diversi dagli altri due laghi.
Dopo una giusta pausa tra queste bellezze naturali rientriamo per la stessa via dell’andata. Alcune considerazioni vanno fatte per questa bellissima uscita. Si tratta di qualcosa di veramente unico, ma non va sottovalutata per la lunghezza del percorso e il dislivello che si sviluppa sia nel percorso di andata che in quello di ritorno. In totale sono 700 mt circa (noi oggi ne abbiamo fatti 1008 per vedere dall’alto i laghi) e moltissimo spostamento. Ci vuole una buona preparazione fisica sia per noi umani che per i nostri cani. Per questo motivo il percorso lo considero per EE (escursionisti esperti). La fatica comunque viene ripagata in toto dalla bellezza dei luoghi che si andranno a visitare. Non resterete delusi ve lo posso assicurare!